Il gioco Magic The Gathering è uno dei giochi di carte più popolari. Ha delle regole molto ben strutturate ed è in continua espansione. Sotto certi aspetti è una versione più “professionale” del gioco di carte dei Pokemon, con regole più complesse e quindi indicato principalmente per un pubblico più maturo (anche se questo non vuol dire che i più giovani non possano giocare a Magic e viceversa).
Detto questo, troverete un sacco di siti che vi spiegano le dinamiche di gioco, ma nessuno che vi faccia presente gli aspetti negativi. Ebbene, lo farò io.
Carte inutili
Il gioco esiste da molti anni e ogni anno escono nuove espansioni, quindi esiste un numero spropositato di carte. Le nuove carte rendono obsolete alcune delle carte precedenti, pertanto, se pensavate di poter acquistare uno o due mazzi di carte magic e usare quelli per sempre, non funzionerà… Perché i vostri amici presto avranno carte migliori delle vostre. Ecco un esempio: la carta Urlo di Carneficina è identica alla carta Colpo Sicuro, ma per essere usata richiede un costo maggiore. Questa carta è completamente inutile!
Carte rare
Come per altri giochi simili, le carte hanno diversi gradi di rarità: comuni, non comuni, rare, rare mitiche. Ovviamente la maggior parte delle carte più desiderate sono quelle più rare… e non le troverete mai. Forse solo spendendo un patrimonio in pacchetti (e forse neanche in quel caso). Piuttosto vi conviene comprare direttamente la carta che cercate su internet. Esiste un vero e proprio mercato dietro a questo gioco che vi porterà a spendere 10 o 20 euro (se non più) per un pezzo di cartoncino, togliendovi il gusto di trovare una bella carta in un pacchetto solo grazie alla fortuna (il bello della sorpresa!)… Ma tanto non avete scelta, se volete una carta precisa.
Giocare da schiappa
Le regole rendono il gioco stratificato in troppi livelli di esperienza. Ovvero, puoi avere le carte più forti che ci sono, ma se sei contro un giocatore esperto (e tu non lo sei) perderai dopo tre turni. Non devi essere per forza un dilettante, puoi essere anche un giocatore discreto, di un livello medio, uno che si fa una partitina alla settimana da più di un anno… beh, perderai dopo tre turni!
Se il tuo avversario è meno esperto di te, ti annoierai. Devi per forza trovare un giocatore del tuo stesso livello.
Se il tuo avversario è meno esperto di te, ti annoierai. Devi per forza trovare un giocatore del tuo stesso livello.
Sempre aggiornato
Se vuoi affrontare giocatori nuovi, conviene che tu ti tenga sempre aggiornato sulle nuove uscite, ma anche su quelle vecchie. Questo perché ogni espansione porta con se regole nuove! Per lo più sono nuove abilità che le creature usano per attaccare e se tu non le conosci dovrai continuamente chiedere al tuo avversario di spiegartele. Così il gioco diventa lento e inoltre tenere a mente tutto diventa difficile.
Crea dipendenza
Nessuno può negare una cosa, le Magic sono una “droga”. Se avete letto con attenzione i punti precedenti, avrete notato che il gioco è pianificato in modo che tu abbia l’impulso di comprare sempre carte nuove. Mi direte <<Beh, certo, loro devono vendere!>>. Si, e voi siete quelli che pagate e fidatevi, se cadete nel giro spenderete molto più di quello che state pensando. <<Ma io faccio attenzione…>>, mi spiace, ma non sarà sufficiente.
PER CONCLUDERE
Magic The Gathering è realmente un buon gioco e nonostante abbia deciso di concentrarmi sugli aspetti negativi, non significa che lo sconsigli. Però valutate bene quanto vi ho detto, perché alcune di queste problematiche non sono da poco. Rischiate di diventare dei collezionisti “ultrainfognati” che hanno dimenticato il significato di giocare per divertirsi. Esistono altri giochi da tavolo altrettento interessanti che non hanno questi inconvenienti.
